Su qualsiasi forum o sito di tecnologie che si rispetti c’è almeno una discussione riguardante la fatidica scelta: “Mac o Pc?

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Le due tecnologie sono storicamente diverse: fino al 2005 la differenza principale si basava sul processore, che per Mac era PowerPc, mentre per i personal computer era Intel. Successivamente però questa differenza è stata eliminata con il passaggio ad Intel del Mac, che ha facilitato la compatibilità dei computer Apple.

Il sistema operativo è un’altra delle differenze fondamentali che può essere lo scoglio più grande da superare per qualcuno che dovesse passare da Windows a  Os, ma in realtà una volta capita la gestione, il secondo risulta meno macchinoso nell’utilizzo.

Nello specifico le principali differenze sono:

1. Organizzazione dei file

Mentre i Pc hanno lo ‘Start’ menu, il Mac ha il ‘Finder’ nel quale sono collocate tutte le applicazioni e le cartelle contenenti i file. Per accedere al Finder bisogna cliccare sull’icona della faccetta sorridente blu che si trova in basso, sul ‘Dock’, corrispondente alla barra strumenti di Win.  Uno strumento utile che si trova nel Finder è Spotlight, una barra di ricerca nel caso, come spesso capita, non si conoscesse al precisa locazione di un file (shortcut: barra spaziatrice + tasto mela).

2. Hardware

Nonostante oramai utilizzino entrambi i processori Intel, cosa che ha migliorato notevolmente la compatibilità del Mac, la principale differenza tra le due tecnologie è che i componenti hardware dei Pc sono forniti da diverse case produttrici, tutti completamente compatibili e quindi anche componibili dall’utente stesso, mentre i Mac hanno specifici componenti hardware compatibili solo con il proprio sistema.

Altra differenza è che Apple produce tastiere e mouse che hanno input diversi come Mela/Command, click destro (Ctrl+click) e altre abbreviazioni da tastiera.

3. Apertura/chiusura e disinstallazione dei programmi

Per aprire un programma con un Mac bisogna semplicemente aprire il Finder e trovare, alla voce Applicazioni, quella desiderata. A questo punto cliccare due volte, oppure trascinare l’icona sul Dock, per averla sempre a portata di click (uno solo, stavolta).

Sul Pc per chiudere un programma basta cliccare sulla X rossa, mentre sul Mac la stessa operazione chiude solo la finestra, ma il programma continuerà a girare (come si nota da una luce azzurra accesa sotto l’icona, sul Dock). ‘Click destro/Esci’ o tasto mela + Q e sarà chiusa!

Infine, per disinstallare un programma sul Mac è sufficiente spostarne l’icona nel Cestino, procedimento molto più semplice di quello ben più lungo del Pc.

4. Costi e target

La differenza più evidente è sempre però quella della discrepanza di prezzo tra le due tipologie di computer. Mentre un Pc si aggira intorno ad un prezzo compreso tra i 500 e gli 800 euro, un computer Apple si aggira tra i 900 e i 2000 euro (talvolta anche di più, a seconda del computer).

Questa notevole differenza è dovuta alla qualità dei componenti hardware, che fanno dei computer Macintosh un prodotto pensato soprattutto per professionisti di ogni genere, e soprattutto per chi si occupa di cinema, musica, grafica.

Conclusione

In conclusione, quelle che ritengo le qualità fondamentali dei computer Apple sono l’assenza di virus sviluppati per questo sistema operativo e la possibilità di installare Windows senza alcuna ‘perdita’ delle funzionalità.

Riguardo l’eterno antagonismo tra Mac e Pc vi consiglio di cercare su YouTube la serie di famosissimi (e anche molto divertenti) spot che Apple realizzò al riguardo, come questo : http://www.youtube.com/watch?v=ITGDCf282iQ.

Per ulteriori aggiornamenti sulla mela morsicata stay tuned!