Girl Geek Life è un magazine online indipendente che parla di tecnologia, gadget, internet e tutto ciò che appassiona le girl geek italiane. Nato da un’idea di alcune organizzatrici delle Girl Geek Dinners* in Italia, le cene realizzate in tutto il mondo dedicate alle appassionate di tecnologia.
Le tematiche principali focalizzano su coinvolgimento, formazione e emancipazione delle ragazze e delle donne appassionate di tecnologia e digitale.
I nostri obiettivi
Questo magazine si prefigge lo scopo di esprimere il punto di vista delle geek italiane sulla tecnologia in tutte le sue forme, di promuovere interesse verso le materie scientifiche, e di analizzare e studiare temi relativi al gender digital divide.
E lo fa attraverso editoriali, recensioni, interviste, approfondimenti sul mondo dell’ IT/web/rete in Italia, soprattutto con i contributi di autrici esperte nel settore.
Il nostro obiettivo è anche quello di accelerare la crescita delle donne che stanno entrando nel settore scientifico/high-tech o costruendo startup di successo. Promuoviamo o co-organizziamo eventi dedicati alle donne in campo IT per promuovere il networking al femminile e per incentivare il ruolo delle donne nel campo scientifico e tecnologico.
Supportiamo l’emancipazione delle donne aiutandole a incrementare le capacità tecniche e imprenditoriali e ispirando le donne a innovare, condividere le proprie esperienze e conoscenze, e avere una voce di primo piano in questo settore. Seguendo la nostra missione, le nostre iniziative mirano a contrastare gli stereotipi legati al genere e alla tecnologia e di conseguenza ad aumentare il coinvolgimento del pubblico e sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi.
Un magazine collaborativo
Girl Geek Life è un magazine collaborativo, in cui tutte voi appassionate professioniste che vi occupate di innovazione nel campo della tecnologia e di internet siete chiamate a partecipare!
Vuoi partecipare come contributor? Leggi come fare nella sezione “Collabora con noi“.
Hanno parlato di noi
Ottobre 2014 – Uno Sguardo al femminile – “Girl Geek, la tecnologia è donna”
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* Ma perché girl geek e non geek girl? Sono entrambi sostantivi (anche geek è sostantivo, l’aggettivo è geeky), quindi nessuna delle due formule è giusta o sbagliata. Sarah Blow, che ha fondato le Girl Geek Dinners, lo ha fatto come “spinoff” delle Geek Dinners londinesi, volendo creare una versione dell’evento per sole ragazze.
Abbiamo mantenuto anche noi la formula girl geek perché vogliamo mettere il fuoco sul fatto che siamo geek e in secondo luogo girl. Se invece si usasse l’espressione geek girl si vorrebbe mettere il fuoco che siamo ragazze e solo nello specifico geek. Ma noi prima di tutto siamo geek!
Ciao a tutte.
Ci sono donne hacker tra di voi ? “Hacker” e’ inteso a 360°.
Ve lo chiedo perche’, da alcuni anni, con ISECOM (www.isecom.org) e le Nazioni Unite (www.unicri.it) stiamo portando avanti il progetto “Hackers Profiling”, con due libri’ gia’ pubblicati, in italiano (Profilo Hacked, ed. Apogeo) e Profiling Hackers (CRC Press, Taylor & Francis Group).
Il progetto si basa (anche) su un questionario, che trovate qui: http://hpp.recursiva.org/it/index.php
Ad oggi abbiamo circa il 6% di sesso femminile: vorrei aumentgare questa percentuale, sono certo che ci sono altre “hacksies”, come recitava l’articolo di Stagliano’ su La Repubblica di ieri (domenica 24 maggio 2009) e al tutto il ns. gruppo di lavoro (volontario!) farebbe molto piacere il vs. contributo.
Grazie del tempo dedicatomi, saluti.
Raoul “Nobody” Chiesa