
L’estate per chi ha figli a casa da scuola non impegnati in campi estivi o lunghi soggiorni al mare può diventare difficile da gestire, soprattutto nel limitare l’uso di device come videogiochi, tablet e smartphone.
Sì, certo, le vacanze sono vacanze, è diritto di tutti i bambini e ragazzi riposare, annoiarsi e riempire il tempo come più piace. Ma vederli lì, per ore, spalmati sul divano davanti a uno schermo una qualche preoccupazione la fa venire a qualsiasi genitore, anche il più permissivo.
Anche per alcuni ragazzi più grandi l’estate significa mettersi al computer e non uscire fino al mese di settembre, ma ci sarà pure una via di mezzo. I bambini devono uscire, naturalmente, ma hanno anche bisogno di vivere in una modalità che non si possono permettere durante l’anno scolastico.
E allora patti chiari, estate lunga: meglio mettere per iscritto quale secondo noi è il minimo che devono fare prima di potersi mettere a vedere video su YouTube, dai compiti agli aiuti domestici. Ogni famiglia ha i propri ritmi e le proprie abitudini. Create un “piano schermo” per tutti i dispositivi elettronici di casa. Sedetevi con i vostri figli e fate un piano settimanale che comprende attività come compiti, viaggi e altri eventi, nonché il tempo di schermo e tecnologia.
Qui sotto potete trovare i cartelli che ho creato apposta per la mia famiglia. Sotto i link per scaricare i PDF. Il file delle “Regole Schermo per l’estate” ha anche una pagina con gli orari lasciati vuoti, così potete personalizzarli.
- Regole schermo
- Piano settimanale
- Attività
Potrebbero anche esservi utili due post che abbiamo scritto recentemente, uno sulle attività da fare con i bambini di 5-6 anni, l’altro per bambini più grandi con divertenti esperimenti.