L’appuntamento annuale dedicato ai videogiochi torna a Milano per una tre giorni di full immersion a tema videoludico: dai cosplay alle anteprime, dalle proposte per le famiglie fino alla selezione di giochi creati da team italiani, Milan Games Week è ormai tappa obbligata per chiunque ami il gaming.

Divertimento per tutta la famiglia

Grande attenzione dedicata alle famiglie che, oltre ad avere una tariffa agevolata e un ingresso dedicato, trovano nell’area Junior workshop, stand e giochi a misura dei più piccoli. Tra i prodotti da provare spiccano Art Stories Cities, app che insegna a riconoscere gli edifici di alcune capitali del mondo, Gang Pad, divertente sfida multiplayer locale fino a 88 persone in contemporanea, e Lola Slug, interessante libro app ad alta leggibilità adatta anche in casi di dislessia o di disturbi dell’apprendimento.

Lola Slug

Made in Italy

Se siete interessate ai prodotti indipendenti realizzati dai team italiani, un ottimo motivo per partecipare a Milan Games Week è l’area indie. Qui un assaggio dei prodotti che vi aspettano.

Un programma ricco di novità e di contenuti per tutti i gusti. Fino a domenica trovano spazio anche le nuove frontiere tech con realtà virtuale, droni e robotica. E poi tornei, cosplay e mostre d’arte videoludica. Sul sito milangamesweek.it trovate il programma completo e le informazioni logistiche.

Non solo fiera

Come ogni anno, all’interno della Milan Games Week ha trovato posto anche IGDS, Italian Game Developers Summit, l’appuntamento per i professionisti dell’industria videoludica italiana organizzato da AESVI e ospitato per la prima volta dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. Quest’anno i veterani del settore Brenda Romero e John Romero hanno portato la propria esperienza al servizio del gaming made in Italy.

Brenda Romero

La presenza di Brenda Romero è stata anche motivo di riflessione sulle donne che lavorano nell’industria nel panel Ladies in Games che ha visto, tra le altre speaker, anche Claudia Molinari (We Are Müesli, che abbiamo intervistato qualche tempo fa), Elisa di Lorenzo (Foofa Studios / Untold Games) e Fabrizia Malgieri (Gamereactor.it).