Women on Web

Women on Web è una community online che fornisce servizi e informazioni sulla salute riproduttiva, in particolare sui metodi non chirurgici per l’interruzione volontaria di gravidanza, con un focus particolare nei confronti dei Paesi in cui l’aborto non è legale.

Il sito è una raccolta di testimonianze di donne che hanno vissuto questa esperienza, informazioni sui farmaci da utilizzare e sui vari metodi contraccettivi. Ogni anno circa 47.000 donne muoiono a causa di aborti clandestini, e l’obiettivo di Women on Web è riuscire ad evitare che si espongano ai rischi di una pratica che, senza assistenza medica, può risultare molto pericolosa.

Women on Web nasce dall’esperienza di Women on Waves, organizzazione no-profit olandese fondata nel 1999 dalla dottoressa Rebecca Gomperts. Attraverso l’utilizzo di una nave attrezzata da clinica ginecologica, Women on Waves ha realizzato spedizioni in Paesi in cui l’aborto non era legale all’epoca delle stesse (Irlanda, Polonia, Portogallo, Spagna e Marocco), portando le donne che intendevano interrompere la gravidanza in acque internazionali, in modo che non risultasse più applicabile la legislazione del loro Paese, e somministrando loro i farmaci sotto la supervisione di un medico.

Di recente Women on Waves è stata protagonista delle cronache per aver utilizzato un drone per consegnare pillole abortive, facendolo attraversare il fiume che costituisce il confine tra Germania e Polonia (in quest’ultimo Paese l’aborto è ancora una pratica illegale).

Il drone utilizzato da Women on Waves

Il drone utilizzato da Women on Waves

L’organizzazione ha realizzato anche un’app informativa, disponibile su Play Store ma che è stata rifiutata dallo store di Apple. Nel 2014 è uscito un documentario su Women on Waves dal titolo Vessel.

Qui  è possibile seguire l’intervento di Rebecca Gomperts al Chaos Communication Congress 2015.