Streamago è l’applicazione iOS di Tiscali che per prima ha permesso il live streaming audio e video su Facebook consentendo di condividere nuovi contenuti in tempo reale con i propri amici e/o sulle proprie pagine

streamago
Non si tratta di un servizio totalmente nuovo in quanto già nel 2012 era stato rilasciato in versione premium ma adesso l’utilizzo dell’applicazione è completamente gratuito, consentendo a chiunque di accedere al live reporting con facilità.
Probabilmente ne avrete sentito parlare per l’uso che ne ha fatto la popstar Lorenzo Jovanotti che ha filmato il backstage del tour “Lorenzo negli stadi 2015” e lo ha condiviso con i fan attraverso la propria pagina Facebook: un’iniziativa molto apprezzata dai sostenitori del cantante e che mostra le potenzialità social e di storytelling dell’applicazione.

Jovanotti su StreamagoIl recente aggiornamento ha portato significative conseguenze sul piano social, prima tra tutte la nascita di Streamago Tv che è stata definita “una vera e propria finestra sul mondo” in quanto consente di accedere al flusso di contenuti live trasmessi sia dagli amici che dagli altri canali presenti nella piattaforma e interagire in diretta con essi (ad esempio attraverso like e commenti) aumentando notevolmente il livello di coinvolgimento.

L’app consente di ricevere notifiche sulle recenti pubblicazioni dei nostri amici e delle nostre pagine preferite in modo da essere costantemente aggiornati e di interagire con chi vogliamo attraverso chat, commenti e mi piace; la nuova release, inoltre, mantiene la possibilità di vedere i video sia in live streaming che on-demand in modo da poter esplorare i vari contenuti pubblicati e (ri)vederli ogni qualvolta lo desideriamo.

Streamago è semplicissima da utilizzare e la versione 2.0 porta con sé un’interfaccia ancora più user friendly che, una volta effettuato l’accesso utilizzando il proprio account Facebook, consente di trasmettere contenuti live sulla propria pagina o accedere ai contenuti postati dai propri amici.

L’applicazione troverà autonomamente i nostri amici Facebook e permetterà di taggarli in modo da consentire loro di accedere ai nostri contenuti senza uscire dal social network. Prevede inoltre la funzione di geolocalizzazione come per un qualsiasi post su Facebook.

Alla luce del successo di Periscope, l’applicazione che consente il live streaming su Twitter stravolgendo di fatto le modalità di utilizzo della piattaforma di microblogging, non è difficile prevedere che presto anche Streamago prenderà piede tra gli utenti. Ma quali sono le differenze tra le due?

Sostanzialmente le modalità di funzionamento non cambiano però Streamago privilegia le modalità di interazione proprie di Facebook mentre Periscope possiede meccanismi di gradimento estranei a quelli Twitter (come l’utilizzo dei cuori per indicare l’apprezzamento). Gli utenti di Streamago possono interagire con i contenuti altrui con le stesse modalità previste da Facebook e cioè mi piace, commenti e condivisioni che di fatto aumenteranno la portata del contenuto. Un’altra differenza risiede nella permanenza dei video prodotti: con Streamago rimangono nella bacheca dell’autore consentendo a chiunque di recuperarli e rivederli; quelli prodotti attraverso Periscope hanno una durata limitata a 24 ore. Periscope, inoltre, a differenza di Streamago, è disponibile anche per dispositivi Android.

La preferenza dell’una o dell’altra, quindi, è conseguenza della scelta del social network site da utilizzare.

Streamago è al momento disponibile su AppStore ed è accessibile anche direttamente da Facebook attraverso il computer, consentendo di postare video realizzati con la webcam. Esiste anche una versione per Windows Phone che però presenta funzionalità limitate: consente esclusivamente il live streaming audio e video senza la possibilità di accedere ai contenuti degli altri utenti.

La pagina ufficiale su Facebook promette l’arrivo a breve dell’applicazione per i dispositivi Android.