Adriel Wallick

Ci sono momenti in cui, nonostante le cose vadano apparentemente per il verso giusto, decidi che è il momento di mollare tutto e dedicare tutte le energie a inseguire quel sogno. Così è iniziata l’avventura di Adriel Wallick, che ha deciso di lasciare il lavoro sicuro nella programmazione di satelliti e perseguire una carriera nel game development.

Decidi i tuoi vincoli

Hai a disposizione molte idee e tanto tempo, ma questo non vuol dire che riuscirai a portare a termine un bel progetto. Imponiti un limite di tempo e un obiettivo. Per Adriel il vincolo scelto è di completare un progetto in una sola settimana con lo scopo di mettersi in gioco e di migliorare un gioco dopo l’altro: ecco come è nato, quasi un anno fa, il suo progetto One Game a Week.

Accogli i feedback

Non basta portare a termine un (piccolo) progetto se poi lo chiudi in un cassetto. Il banco di prova consiste nel pubblicarlo e nel ricevere feedback. “È un’esperienza terrificante, sei vulnerabile” ma proprio per questo motivo è importante confrontarsi con frequenza con gli sguardi esterni.

Analizza il risultato

Quando si hanno tempi così serrati è difficile avere il distacco necessario per capire se si sono fatti passi avanti. Prendi fiato ed esamina a fondo ciò che hai fatto. Scrivi un post in cui ripercorri il progetto, da cosa è nata l’idea, cosa hai imparato, cosa è andato bene e cosa male.

Adriel Wallick ha condiviso la propria esperienza in occasione della Game Developers Conference Europe a Colonia, qui il video integrale. Il suo progetto può essere di ispirazione per chiunque voglia mettere in pausa la propria routine quotidiana e provarci: che si parli di game development, di copy, di grafica o di crafting, i suoi consigli valgono per qualsiasi lavoro creativo. È arrivato il momento di realizzare un progetto, di condividerlo e di ricominciare a creare.