Game Happens!

Mancano poco più di due settimane, ma già siamo in fibrillazione. Venerdì 27 giugno a Genova ci sarà un evento – a cui partecipo anche come organizzatrice – per tutte le persone interessate allo sviluppo di giochi indipendenti. Studentesse e professioniste interessate siete chiamate a partecipare a Game Happens!

La mattina ci sarà un workshop con ospiti come Zuraida Buter, coordinatrice internazionale della Global Game Jam, Thalita Malagò, segretario generale dell’associazione di categoria AESVI, Elisa Di Lorenzo che racconterà l’esperienza di crowdfunding di Loading Human, e Rami Ismail co-fondatore di Vlambeer e game evangelist. Nel pomeriggio, invece, ci sarà un’area di showcase per chi ha un gioco (digitale e non) da far provare e una sezione dedicata ai mini-talk liberi da 10/15 minuti. Quindi se avete un progetto da presentare, se volete partecipare alla discussione o se semplicemente volete conoscere personalmente alcune delle persone protagoniste dell’indie game development siete le benvenute.

Le motivazioni che ci hanno spinto a creare Game Happens! sono principalmente tre.

Un’occasione di incontro a Genova

In Liguria, forse più che in altre regioni italiane, mancano opportunità di confronto: nessun appuntamento periodico riesce a mantenere le realtà locali coese, non ci sono spazi dedicati e – più di ogni altra cosa – c’è un’apparente mancanza di voglia di condividere esperienze. Eppure Genova e la riviera hanno una lunga tradizione creativa, dalla Scuola genovese di cantautorato fino alla filiera del fumetto cresciuta intorno a Chiavari e Rapallo. Sono fermamente convinta che creare occasioni sia il primo passo per abilitare il confronto e che alla fine abbiamo tutti la stessa voglia di parlare del nostro lavoro e della nostra passione.

Uno scenario professionale per studentesse e studenti

La seconda forte motivazione che sta alla base di Game Happens! è l’importanza di mostrare il game development come una strada professionale. I giochi sono parte integrante della vita di tutti, in modo più o meno marcato a seconda dei periodi e in modo unico per ciascuna persona. Se per molte ragazze (e ragazzi) cresce una passione, il più delle volte questa viene relegata a semplice attività da tempo libero. È questa fascia – tra il liceo e l’università – che vorremmo intercettare, mostrando quali sono gli scenari attuali e futuri del mercato e quali sono gli studi e le attività utili per la professione.

Un mattone per costruire il futuro

Siamo partiti piano, con un evento relativamente piccolo, di una sola giornata, ma in testa abbiamo tanta voglia di continuare questo percorso, per creare un polo genovese di sviluppo di giochi con appuntamenti periodici, collaborazioni con altre realtà nazionali e internazionali, e ponti fra culture al fine di creare valore e puntare sulla formazione e sul networking.

Per maggiori informazioni e per registrarsi all’evento http://gamehappens.com

Game Happens! - poster