
Correva l’anno 2008. Con Viva la vida e I’m yours nelle cuffiette assistevamo in televisione alle Olimpiadi di Pechino e alla storica elezione di Barack Obama a Presidente degli Stati Uniti d’America mentre aspettavamo ansiose la presentazione dell’iPhone che entrava per la prima volta nelle nostre tasche. E noi? Proprio a novembre di quell’anno bisestile nasceva Girl Geek Life da un’idea di Sara Maternini, Luigina Foggetti e Sara Rosso, che organizzavano già le cene delle ragazze appassionate di tecnologia, Girl Geek Dinner, a Milano.
Perché Girl Geek Life? Per poter parlare di nuove tecnologie alle donne in modo semplice e accattivante come non si faceva ancora con l’obiettivo di ridurre il divario digitale di genere. Dall’idea alla registrazione del dominio e la messa on line il passo è breve tanto che il blog multiautore nasce il 26 novembre 2008 con poche redattrici tra le quali Emma Tracanella, una tenace ingegnera che ancora oggi è colonna portante della redazione insieme a Luigina Foggetti e Sara Maternini.
Dal 2008 ad oggi ne abbiamo fatta di strada: in redazione si è aggiunta Sonia Montegiove e le collaboratrici che regolarmente scrivono sul nostro blog sfiorano quota 50. Da quel primo post dal titolo Moving on, scritto da Luigina Foggetti, che invitava tutte le Geek Girl a entrare a far parte di questa community, di cose ne sono cambiate: la grafica del magazine, le rubriche che si sono rinnovate e arricchite, l’interazione con le lettrici che, anche grazie ai social network, si è potenziata. Non è cambiato l’obiettivo, il taglio editoriale, l’entusiasmo che ogni giorno vede impegnate le contributor a riempire queste pagine di notizie interessanti che possano aiutare le meno tecnologiche ad appassionarsi a ciò che può migliorare la vita di mamme, imprenditrici, studentesse, donne. Tutte le donne, nessuna esclusa.
Di noi vi abbiamo raccontato. E voi? Voi cosa facevate nel 2008? Che telefono avevate in tasca, con quale computer vi collegavate ad Internet, su quale social passavate le vostre giornate? A queste domande non potevamo non dare risposta, così abbiamo pensato ad una mini indagine on line che mira a comprendere il cambiamento di “abitudini tecnologiche” di questi cinque anni. Vi chiediamo pochi minuti del vostro tempo, quello che serve a rispondere alle poche domande che vi facciamo e che servirà a noi per tracciare un quadro dei cambiamenti che sono avvenuti nel settore della telefonia, dell’uso di Internet e dei social network oltre che degli strumenti informatici come computer, tablet e ereader.
Antoine de Saint Exupéry ha scritto “Se vuoi costruire una nave non radunare gli uomini per raccogliere il legno e distribuire i compiti, ma insegna loro la nostalgia del mare ampio e infinito”. Come ogni giorno da cinque anni a questa parte, proviamo a trasmettere questa nostalgia del mare ampio e l’entusiasmo necessario a costruire barche che vi portino dove più desiderate.
Continuate a seguirci, ci contiamo.
Ps. E secondo voi cos’è successo in questi ultimi anni di importante?
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