
Cosa desidererebbero trovare, i genitori, sul sito web della scuola del proprio figlio?
Un sito scolastico ricco e interattivo può migliorare il rapporto tra l’utenza e l’istituzione scolastica, migliorando l’accessibilità ai servizi e alle informazioni. Ecco alcune caratteristiche che potrebbero essere di grande aiuto per i genitori e i bambini durante la loro esperienza scolastica.
1) Il regolamento di istituto. E’ richiesto un grembiule? A che ora è il pranzo? E’ presente una psicologa scolastica? Come ci si regola in tema di assenze, giustificazioni e ritardi? Qual è l’orario di ricevimento degli insegnanti? Il regolamento di istituto regola i rapporti tra la scuola e i genitori ed è necessario che sia consultabile in ogni momento. Potrebbe essere molto utile la possibilità, inoltre, di scaricare e stampare moduli per giustificare le assenze e comunicare entrate in ritardo o uscite anticipate, da compilare a casa e consegnare in segreteria in modo rapido!
2) La possibilità di pagare online rette scolastiche o relative al servizio mensa con carta di credito o bonifico. Per non creare code nelle segreterie scolastiche nei giorni delle scadenze dei pagamenti e per dare la possibilità ai genitori impegnati di effettuare i pagamenti comodamente da casa.
3) La possibilità di scegliere online i servizi extrascolastici che la scuola mette a disposizione. Molte scuole offrono la possibilità ai genitori di iscrivere i loro bambini ad attività pomeridiane extrasolastiche (corsi di inglese, corsi di danza o teatro, laboratori di arte e manualità…). Potrebbe essere molto utile che nel sito della scuola ci siano la descrizione e il programma di ogni laboratorio, il suo costo, gli orari e i form per l’iscrizione.
4) Una sezione avvisi aggiornata quotidianamente. Gite, uscite didattiche, eventi e date di riunioni o consegna pagelle. Un ulteriore promemoria per i genitori, oltre al diario dei loro bambini!
5) Il menu della mensa di ogni giorno, per le mamme e i papà che devono decidere cosa cucinare per cena, regolandosi in base a ciò che i loro bambini hanno mangiato a pranzo.
6) Il piano dell’offerta formativa. Il POF è il documento attraverso cui ogni scuola comunica agli utenti e al territorio i propri servizi, i propri progetti e l’identità di istituto.
7) Il programma di studio per ogni disciplina, per ogni classe e per ogni anno scolastico. Essenziale per condividere con le famiglie il progetto educativo e formativo con grande trasparenza.
8) Un form per comunicazioni o suggerimenti, per comunicazioni veloci e commenti.
9) Le fotografie di tutti gli ambienti della scuola: di fondamentale importanza per i genitori che si accingono a scegliere la scuola, per conoscere le aule, il refettorio, la palestra e i laboratori prima di visitare concretamente la struttura.
10) Una sezione Faq. Quali sono le domande che i genitori pongono più spesso al personale scolastico e alle insegnanti?
E’ da tenere presente che un sito web non può e non deve sostituirsi alla comunicazione tra utenza e personale scolastico, è sempre necessario e importante che i genitori possano fare affidamento sulla segreteria scolastica e sulle insegnanti: il sito web scolastico deve, infatti, porsi essenzialmente come strumento che aumenta la trasparenza e l’interattività, concedendo la possibilità di accedere alle informazioni più importanti anche se la scuola è chiusa.
E voi, quali caratteristiche vorreste che avesse il sito web della scuola che frequenta il vostro bambino?
Oltre ai desiderata di noi genitori, non ci dovrebbero essere molte informazioni che sarebbe obbligatorio trovare sul sito? Ha qualche riferimento legislativo per fare pressione se la scuola pubblica poco o niente?
No, non so se ci sono leggi che obbligano le scuole a mettere determinati contenuti sul proprio sito. Cercherò di documentarmi 🙂
Il decreto trasparenza (DL 33/2013) elenca in modo puntuale i contenuti dei siti web della PA. Questo link ti porta su Scuole aperte sul web, un progetto interessantissimo che consiglierei di guardare con attenzione
http://www.porteapertesulweb.it/il-nuovo-decreto-trasparenza-cambia-i-siti-delle-scuole-leggi-come/
grazie mille! era il riassunto che mi serviva. Non sarà contenta la dirigente della scuola di mia figlia. 🙂
Io aggiungerei anche la possibilità di poter accedere alle lezioni dei docenti.
Per due principali ragioni: perchè le lezioni iniziano in classe, ma non devono finire nella stessa, ogni alunno deve avere la possibilità di consultare, di rivedere e ripensare quanto detto in aula in qualsiasi momento.
Il secondo motivo riguarda la dematerializzazione dei documenti, dove, citando un post che ho letto qualche giorno fa: “le scuole pubbliche dovranno dimostrare di aver iniziato il percorso verso la dematerializzazione dei documenti: pagelle in formato digitale disponibili on line e via e-mail, registri di classe elettronici, calendario delle lezioni e dei colloqui coi genitori consultabili in rete, condivisione dei materiali didattici sui siti degli istituti” http://blog.tecnosistemi.com/posts/2013/08/dematerializzazione-della-scuola/
Posto il fatto che ci siano i soldi per realizzarlo, un sito internet d’istituto presuppone un cambio di mentalità, un nuovo modo di pensare la scuola e l’insegnamento. Non più come spazi fisici, ma come luoghi interattivi dove devono essere inclusi non solo professori e genitori, ma anche gli alunni.
Esiste anche questo strumento per verificare in automatico lo stato di adeguamento degli enti della pa (scuole comprese) al Dlgs 33: http://www.magellanopa.it/bussola/
Strumento basico, esegue un riscontro non qualitativo dei contenuti pubblicati ma un primo passo verso la trasparenza amministrativa nelle nostre scuole.