
Quante volte ci capita di iniziare un lavoro con cinque o sei finestre del browser aperte, per poi veder comparire sulla barra in alto una notifica di Facebook, la ricezione di una nuova mail o una pagina di news che si aggiorna? Analizziamo il nostro comportamento in questi casi: siamo in grado di mantenere la concentrazione su quanto stiamo facendo ed evitare di passare freneticamente da una schermata all’altra? Io quasi mai, lo confesso. È uno dei limiti del multitasking. Tuttavia, se svolgiamo attività che comportano giornalmente una lunga to-do list di compiti e scadenze, è fondamentale evitare quanto più possibile distrazioni e perdite di tempo.
Qui entra in gioco il pomodoro. Sì, lo stesso che usano le nostre mamme per tenere il tempo sulla cottura della pasta, con timer, trillo finale e tutto il resto. La pomodoro technique è ritenuta la salvezza di chi lavora in ambito geek, per avere sotto controllo i compiti da svolgere e al tempo stesso separare nettamente lavoro e relax.
Il pomodoro funziona ciclicamente: 25 minuti di lavoro, 5 minuti di riposo, misurati attraverso uno dei numerosi timer disponibili in Rete (e di cui tempo fa si era già parlato qui su Girl Geek Life). Personalmente uso Keep Focused: la grafica non è nulla di eccezionale, ma il timerino collocato esattamente al centro della schermata mi permette di avere sotto controllo il tempo che impiego a scrivere un post, programmare alcuni tweet, consultare i feed Rss e così via.
Esistono tuttavia altri tool che svolgono la stessa funzione, potete scegliere quello che più vi si addice (e soprattutto con l’interfaccia grafica che più vi piace): se il “timer ufficiale” di Pomodoro Technique altro non è che un gadget a pagamento, potete sbizzarrirvi con alternative gratuite per Windows, Mac o dispositivi mobile. Alcuni esempi: Focus Booster per pc o Mac, Simple Pomodoro per iPhone e iPad (una delle poche gratuite disponibili), mentre per Android potete scegliere fra Clockwork Tomato, Pomodroido e Semplice Pomodoro.
Infine, regola più importante: non barate e affidatevi al buon senso. Non lavorate oltre i 25 minuti e non riposatevi oltre i 5 previsti, salvo break più lunghi di tanto in tanto. In breve tempo vi renderete conto che la tecnica del pomodoro funziona, che siete più produttive e soprattutto che non sentite la mancanza dell’ossessiva attenzione alle notifiche.
Poichè di solito uso un mac versione 10.5.8 ho cercato in rete trovando applicazioni on line indicate qui http://www.asortofcode.com/la-tecnica-del-pomodoro-come-ottimizzare-e-organizzare-il-tuo-tempo/ 🙂