

Wonder Woman – Foto di sharyn morrow
Chi di voi non twitta mentre mescola il risotto o non mette un Mi piace mentre scarica la lavatrice? A chi non è capitato di navigare con lo smartphone alla ricerca di un regalo mentre si cammina o di rispondere ad una mail mentre si aspettano i figli che escono da scuola? E cos’è questo se non sano, indispensabile ma stancante multitasking? Quella pratica moderna (ma non troppo), tipica delle donne impegnate almeno su due fronti (lavoro & famiglia), alla quale si rinuncia sempre più difficilmente e che molto ironicamente è raccontata nel libro di Giovanna Gallo Eroine multitasking (Emma Books, prezzo dell’e-book 2 euro e 99). Il “Piccolo manuale di sopravvivenza per donne incasinate”, come dice il sottotitolo, è un concentrato di consigli per continuare ad essere eroine senza voler diventare Wonder Woman, per essere belle e “non cedere al fascino delle ciabatte a forma di cane” ma contestualmente non sentirsi in colpa per una manicure non perfetta, per essere iperattive ma sentirsi libere di prendersi una giornata di meritato dolce far niente.
A Giovanna abbiamo chiesto qualche consiglio aggiuntivo per continuare ad essere multitasking e multitreading, concedersi il “lusso” periodico dello standby, perseguire l’overclocking ma senza eccedere e andare in overhead.
Quali le app, i servizi, i programmi che aiutano le donne nel multitasking quotidiano secondo te?
Sicuramente quelle che le aiutano a non perdersi gli appuntamenti. Per me sono fondamentali quelle app invasive, che trillano e squillano e ti ricordano dove devi andare e a che ora e con chi è l’appuntamento… se non si facessero sentire, avrei sicuramente bisogno di un’app che mi ricordi di guardare l’app! Evernote (disponibile per IOS e Android, ndr) lo trovo molto comodo a questo proposito!
Quali le tecnologie irrunciabili per il multitasking?
Io non potrei vivere senza il mio smartphone: non è una frase fatta, è proprio la verita! Come facevo prima a raggiungere le location degli appuntamenti senza Google Maps? A prenotare al volo treni e alberghi? A spulciare su Wikipedia per scoprire la data di nascita di quell’attore di cui non mi ricordo più nulla?
I social network aiutano le eroine o complicano ulteriormente la vita?
A me l’hanno facilitata, ma sopratutto per questioni di lavoro e visibilità. Lavorando nel Social Media Marketing è obbligatorio per me esserci e in determinate modalità. Forse sono troppo addicted (per esempio di Instagram, sono una di quelle che non mangia quello che ha nel piatto se prima non lo ha fotografato) e anche quando posso disintossicarmi non lo faccio, ma solo perché in effetti mi piace e quindi, sostanzialmente, mi aiutano ad arrivare a fine giornata!
Il multitasking è nemico o alleato delle donne?
L’idea di “Eroine Multitasking” non è quella di distruggere il mito delle donne che fanno molte cose e tutte contemporaneamente e bene, ma, al contrario, di esaltarlo. Certo, staremmo meglio se, ogni tanto, ce la prendessimo più comoda, ma in realtà, se portiamo avanti questo tipo di vita è perché ci piace, ci troviamo a nostro agio e non potremmo fare altrimenti. Essere multitasking è scritto nel nostro DNA, dunque, come ogni cosa che nasce da noi, è nostro alleato.
Come convinceresti in un tweet le donne ad abbandonare il multitasking e vivere più serene?
Impossibile. Per una donna 140 caratteri per lasciarsi convincere sono troppo, troppo pochi.