Social Media Revolution China

Social Media Revolution China

Quando diciamo social network”pensiamo agli Stati Uniti, a giovani nerd e visionari del digitale con cui noi occidentali simpatizziamo e ne seguiamo moda e tendenze. Ma i numeri ci dicono che c’è dell’altro. Un po’ più a est, la Cina e l’Asia sorprendono con indici in costante ascesa: siamo alla soglia dei  600 milioni di utenti e, solo nel 2012, la nazione asiatica ha conosciuto una crescita degli utenti “attivi” del 60%.

Poco importa se i cinesi non hanno giocato di creatività e se i loro social network sono un rifacimento (alcuni leggerebbero ‘copiatura’) di quelli provenienti dal lontano occidente: semplicemente il risultato è che oltre il 90% della popolazione online sembra sia iscritta ad almeno un Social Network. Un numero davvero significativo, basti pensare che negli Stati Uniti la percentuale non arriva al 70%.

La fascia d’età più attiva sui Social Media risulta essere quella dai 26 ai 30 anni, la seconda quella dai 36 ai 40 e la soglia si sta sempre più dilatando.

Il cugino asiatico del social network a noi più familiare non è fra i più popolari. Si tratta di RENREN, una sorta di Facebook fondato nel 2005  e che oggi conta diversi milioni di utenti.

RENREN

RENREN

C’è chi ha saputo far di meglio. SINA WEIBO, l’equivalente del nostro Twitter, una piattaforma di microblogging anch’essa da un massimo di 140 caratteri rigorosamente cinesi, sembra essere il social network più frequentato con oltre 500 milioni di utenti. Ma se osserviamo bene, centoquaranta ideogrammi sono singole parole o addirittura interi concetti a senso compiuto! Un social network quindi dall’enorme potenziale comunicativo e la grande differenza fra Twitter e il suo analogo alter ego è subito evidente.

Il primato sembra che lo detenga QZONE  con i suoi 712 milioni di utenti, un social network che permette agli utenti di scrivere blog, tenere un diario, inviare foto e ascoltare musica. Gli utenti possono impostare il loro background Qzone e selezionare gli accessori in base alle loro preferenze in modo che ogni Qzone è del tutto personalizzato.  A vanto di tanti proseliti, il più orientaleggiante KAIXIN001 dedica grande risalto a un counter in Home Page che, ad oggi, sfoggia i sui 153milioni di utenti  in continua ascesa.

Poi ci sono le piattaforme di video sharing che ricordano molto il nostro affezionato YouTube: i più popolari sono YOUKU e TUDOU . Quest’ultimo, lanciato nel web nel 2005, contava oltre 55 millioni di video al giorno al suo attivo già nel 2007.

Insomma un mondo, quello dei social network in Cina, in forte crescita e che ci riserverà molte sorprese. Per ora divertiamoci ad andare alla scoperta di JIEPANG , di DOUBAN , WEIXIN o WECHAT, DIANDIAN ,  di MOGUJIE,  TAOBAO, PINFUN  e ancora di tanto altro per ritrovarci nel mondo riadattato di Forsquare, Pinterrest, WhatsApp o di e-Bay.

Per approfondire l’argomento:

Social Media Revolution China

Social Media Revolution China – Infografica