

New Year’s Resolution 2010 di Volthair
Poi lo faccio, prima o poi lo faccio. Quante volte ci ritroviamo a compilare la nostra to-do list giornaliera o settimanale, sparsa in post-it che immancabilmente perdiamo o sul memo del nostro smartphone? Quante volte finisce che la to-do list è spezzettata in così tante “microliste” che non sappiamo venirne a capo?
In nostro soccorso arrivano una serie di app dei buoni propositi per Android e Apple che in automatico tengono conto di impegni, scadenze e priorità. Alcune sono a pagamento, mentre qui vi consigliamo di testarne alcune gratuite.
Le funzionalità sono le più svariate.
Partiamo con la lista della spesa:
- su Android è possibile scaricare La mia spesa, che permette di impostare quantità e prezzo dei prodotti scelti e anche di condividere la lista via mail o con un altro smartphone;
- chi usa Apple ha invece Shopping list, che nella versione a pagamento può anche creare liste sincronizzate con i cellulari o tablet di tutta la famiglia.
Passiamo ora ai veri e propri buoni propositi:
- Habit streak (per Android) è utilissima per chi sta cercando di acquisire una nuova abitudine ma non riesce a tenerla a mente nei primi giorni. Consultare Facebook solo una volta al giorno, lavarsi i denti dopo ogni pasto, fare un pezzo di strada a piedi nel tragitto casa-lavoro. Di tutto un po’, insomma. L’app segnala attraverso un timer le azioni da compiere, e ogni giorno si stila un report per capire se l’abitudine si sta man mano consolidando.
- Stessa cosa vale per 21habit, un sito che sfida i partecipanti ad acquisire una nuova abitudine in 21 giorni.
E voi? Quali app utilizzate per mantenere gli impegni con voi stesse?