Pangea - Natale

Pangea - Natale

Abbiamo dato visibilità spesso alle campagne di Pangea. Quando la causa è sostenere la dignità delle donne e dei bambini stiamo volentieri in prima fila.

A Kabul, la scorsa primavera Pangea ha avviato un asilo – Casa Pangea. La struttura ospita attualmente 50 bambini fino ai 6 anni, con attività ludico-formative.

Dato il crescente bisogno, la campagna di Natale sarà focalizzata sull’ampliamento della capacità ricettiva della struttura e per poter raddoppiare entro qualche mese i bambini ospitati. Per sostenere la campagna si potrà scegliere tra alcuni Regali Solidali specifici per le esigenze di mamme e bambini.

Casa Pangea è un luogo dove le donne possono riconquistare ciò che è stato loro tolto: l’istruzione, la consapevolezza della propria dignità, la capacità di prendere decisioni, la cura della propria salute e di quella dei propri figli. Possono imparare un mestiere e infine accedere a piccoli prestiti (microcredito) con cui mettere a frutto ciò che ora sanno fare. E disporre di un luogo sicuro e protetto dove portare i loro bambini, perché anche loro abbiano un punto di riferimento sicuro dove poter imparare, giocare, essere assistiti e curati nei primi cruciali anni di vita.

Per diventare parte di questo progetto hai due opportunità:

1. Scegliere tra i regali solidali proposti da Fondazione Pangea in occasione del Natale. In cambio chi dona, riceve un regalo: una favola bellissima ed emozionante (cartacea e audio), che racconta, attraverso gli occhi di una bambina di Kabul, la nascita di Casa Pangea e il certificato del suo gesto di solidarietà da consegnare al destinatario del regalo.

I regali solidali:

  • 15 euro: corso professionale per una mamma
  • 25 euro: 1 anno di momenti educativi e di gioco all’interno di Casa Pangea per una bambina o bambino
  • 40 euro: corso di alfabetizzazione, calcolo, igiene, sanità e salute riproduttiva per una mamma
  • 80 euro: ecografia e controlli prenatali
  • 300 euro: adozione di una mamma per un anno (con meno di 1 Euro al giorno si garantisce a una donna il percorso completo di emancipazione: alfabetizzazione, formazione professionale, educazione e assistenza igienico sanitaria per sé e i propri bambini, un anno di microcredito per avviare un’attività con cui mantenere la famiglia).

2. Oppure preferire “Afghanistan a volto scoperto – La rivoluzione silenziosa delle donne” il libro fotografico (140 pagine, a colori, formato orizzontale 33 x 22 cm) realizzato in collaborazione con il fotoreporter Ugo Panella. Il libro è reperibile a fronte di una donazione di 30 Euro sul sito. Il libro racconta e denuncia cosa significa essere donna in Afghanistan – Ogni donna rappresenta un moltiplicatore di pace e benessere nella comunità in cui vive. Troppo spesso però essere donna significa essere privata dei propri diritti e vittima di situazioni politiche instabili, di precetti religiosi e di pregiudizi sociali.

Cosa dite, aiutiamo Pangea raggiungere il loro obiettivo per Natale?