carpooling per le donne

Si è appena conclusa la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile “In città senza la mia auto promossa dalla Commissione Europea.
Molte le iniziative promosse da comuni e città italiane che hanno scelto di aderire.

L’appuntamento internazionale di questa edizione ha scelto come tema “Muovendosi verso la giusta direzione”, con l’obiettivo di sottolineare l’importanza di un’efficace sistema di mobilità sostenibile in ambito urbano e incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili.

Settimana europea della mobilità sostenibile

Ma come possiamo rendere i nostri viaggi più eco-sostenibili?
Sicuramente riducendo l’uso dell’auto, utilizzando alternative come biciclette, mezzi pubblici, auto elettriche o a metano, e perché no (il mio sogno nel cassetto) il monopattino.

Non tutti però hanno la comodità dei mezzi pubblici, il tragitto da percorrere spesso è troppo lungo per farlo in bici o a piedi.

Esiste un valido servizio per superare questi disagi: il carpooling.

Che cos’è il Carpooling?

Il carpooling è una soluzione alternativa e conveniente alla mobilità tradizionale e consiste nella condivisione dell’auto con altre persone che fanno il nostro stesso tragitto. In questo modo i costi vengono abbattuti poiché divisi con gli altri passeggeri. Non dimentichiamoci inoltre l’impatto ambientale che abbiamo se riduciamo il numero di auto in circolazione.

È una pratica molto diffusa in Europa. In Italia, il carpooling è stato designato dal decreto ministeriale del 27/3/98 quale modalità di spostamento “da promuovere per l’uso ottimale delle auto”.

Come funziona?

Sono sempre di più i siti che offrono servizi di carpooling, tra questi, il più famoso è sicuramente Carpooling.it con quasi 4.000.000 di utenti registrati.
Esistono anche Roadsharing.com, Avacar.it, Bring-me.it  e Blablacar.it.

È molto semplice, ci si registra sul sito che offre questo tipo di servizio, si inseriscono i soliti dati di iscrizione (nome, cognome, mail, username, password) e si accede al vasto database di viaggi nazionali e internazionali. Si potranno effettuare ricerche avanzate attraverso filtri come luogo di partenza, luogo di arrivo, data, ora, ecc… oppure segnalare offerte o richieste di passaggi.

servizio di carpooling

Illustrazione di Bring-me.it

Fin qui tutto semplice, ma la mia preoccupazione è stata la sicurezza: molte persone non si sentono a proprio agio nell’offrire passaggi a sconosciuti o salire in auto con estranei.

Alcuni siti, per ovviare a questo problema, chiedono ai loro utenti registrati di certificarsi e garantire la propria serietà fornendo una copia della carta d’identità; altri verificano il numero di cellulare dell’utente; infine ci sono i commenti di feedback, lasciati dai passeggeri al loro conducente o viceversa, che aiutano l’utente a scegliere i potenziali compagni di viaggio.

Alcuni di questi servizi online hanno pensato a noi donne e offrono servizi come ViaggiDonna (Bring me) e Il viaggio rosa (Blablacar), viaggi esclusivamente al femminile. La trovo veramente un’ottima idea, soprattutto per le mamme che devono viaggiare da sole con i loro bimbi.

Il carpooling è comodo, economico e sicuro, ma non dimentichiamoci del lato ludico: si possono fare nuove conoscenze, socializzare con persone interessanti e magari creare delle opportunità speciali. È quello che accade alle Girl Geek Dinner.

E voi avete avuto qualche esperienza di carpooling?