
Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, Tumblr. Per seguire una persona che posta materiale interessante in Rete bisognerebbe essere NetUbiqui. O più semplicemente avere una pagina di riferimento che faccia da “centro di raccolta” dei post. Ecco allora che arriva in soccorso Rebel Mouse, piattaforma ideata da Paul Berry, CTO dell’Huffington Post, e presentata di recente.
Ancora in fase beta, il servizio consente di creare una propria pagina che, quasi come fosse un foglio di giornale, riporta tutto il materiale postato su Facebook e Twitter. Questo per ora, visto che la promessa è di vedere integrati già dalle prossime settimane Instagram e Tumblr.
La potenzialità di questo “topo da biblioteca ribelle” è proprio quella di mostrare in veste grafica “simil Pinterest” tutto ciò che si posta in diversi social network, con la possibilità di modificare sia il contenuto (magari sviluppando alcuni post in modo più esteso rispetto a quanto fatto nei social network) che la disposizione grafica all’interno della pagina. L’obiettivo dichiarato da Berry è quello di mettere a disposizione uno strumento in grado di realizzare una pagina web in modo semplice, senza avere conoscenze tecniche particolari e senza rivolgersi a consulenti.
Ma appena registrati su Rebel Mouse e consentita l’interazione con il proprio profilo Facebook e Twitter quello che colpisce è l’elevata dinamicità della pagina, che si arricchisce senza eccessiva fatica grazie ai contenuti provenienti da diverse fonti. Per adesso l’uso dell’account base è gratuito, ma è prevista la possibilità di pubblicare la propria pagina su un URL proprietario al costo di 3 $ al mese. Interessante è poi l’utilizzo della piattaforma per la vendita di un prodotto o di un servizio o la pubblicizzazione di un evento. In questo caso, il costo della pubblicazione su URL proprietario aziendale sale a 3 $ a settimana.
Una volta in compagnia del topo Rebel, l’uso della piattaforma è davvero di una semplicità disarmante.
E’ possibile postare foto, video, commenti (come si fa su Facebook) e condividerli poi nei social network, si può cambiare la grafica del sito scegliendo tra quelle predefinite, spostare, rimuovere o aggiungere contenuti, visualizzare statistiche di visualizzazione e condivisione di singoli post.
Una delle cose più stuzzicanti è infine la possibilità di “invitare” dei collaboratori e guest editors per vedere ulteriormente arricchiti i propri contenuti. Se possiamo elargire un consiglio, insomma, fateci un giro.
L’investimento in termini di tempo è limitato ma il risultato potrebbe sorprendere.
comincia già a piacermi. Grazie per avercelo fatto conoscere.