
Il mondo delle app vocali per Android è sicuramente in forte evoluzione, anche per l’uscita di Siri per iPhone, che ha fatto muovere i produttori di applicazioni per cercare una soluzione anche per il sistema operativo di Google.

app vocali per Android – Foto di laihiu
Attivare le funzionalità di uno smartphone con la voce è il passo avanti per usarlo senza doverlo avere a portata di mano. Dettare mail, eseguire ricerche, attivare il navigatore, farsi tradurre delle frasi con l’esatta pronuncia e, non meno importante, prendere appunti senza distrarsi dalle occupazioni manuali o dalla guida.
Ce ne sono alcune app vocali per Android che ho trovato funzionali e altre un po’ meno. Quelle che ho installato e uso sono le seguenti.
Vlingo
Vlingo: credo che in questo momento sia l’applicazione più comoda per la gestione vocale di un android. Attivandola si ha un assistente virtuale a cui chiedere di fare molte cose. Ha un menù iniziale con le varie sezioni, ma una volta che si diventa un po’ più esperti si possono usare comandi vocali anche per il menù. Ha la localizzazione in italiano e quindi parlando chiaramente quasi tutti i comandi vengono eseguiti correttamente.
Messaggio permette di selezionare il nome del destinatario e la frase da inviare . Chiama permette di selezionare il nome da chiamare e quale dei numeri se ce n’è più di uno. Cerca su Google la frase dettata. Aggiorna gli status di facebook e twitter. Apri permette di attivare un’applicazione. Vai trova la direzione con il navigatore.
In aggiunta c’è l’opzione di ascolto dei messaggi in arrivo, così da non perdere nessuna mail o sms.
In beta c’è la versione Vlingo inCar, per gestire le funzionalità principali in automobile con in aggiunta un menù ad alta visibilità.
Talk To me
Talk To Me: È un applicazione per la traduzione tra due lingue. La cosa più interessante è che si può dettare la frase e questa viene tradotta e pronunciata dall’applicazione. C’è in due versioni, quella classica e la cloud che usa un web service invece della libreria interna.
Gestione vocale Google
Non è un’unica applicazione ma è la possibilità di usare comandi vocali nell’applicazioni google. Una delle più conosciute è la ricerca vocale, nel widget è presente anche un’icona microfono che permette di dettare le chiavi di ricerca invece di scriverle. Anche su google maps è possibile fare una ricerca vocale sulla mappa del luogo di destinazione per poi attivare il navigatore.
Inserimento vocale tastiera Swiftkey
È una di quelle applicazioni che sto cercando di usare quando sono impegnata con le mani e mi viene in mente un post che non voglio dimenticare.
Premendo il tasto con il simbolo del microfono e di SwiftKey viene avviato il riconoscimento vocale. Questo permette di usarlo su un qualsiasi documento in cui appare la tastiera. La fine della frase è indicata dal silenzio e una volta dettata la frase è possibile scegliere qual è la frase scritta che più si avvicina a quanto detto.
Evernote
L’ultima applicazione che uso in maniera un po’ diversa come registratore di note vocali è Evernote. Normalmente è il mio sistema per avere sempre disponibili le note, che sincronizzo con i vari dispositivi. Se sono in auto creo una nuova nota e attivo la registrazione vocale. Poi devo riascoltarla e copiarla, ma almeno non mi sono dimenticata le cose.
Anche Catch e Note Everything, altri due sistemi di gestione annotazioni, hanno la possibilità di creare note vocali.
Per ultimo voglio segnalare un’applicazione che attualmente non ha ancora la localizzazione italiana, ma che ha delle caratteristiche interessanti e che quindi va tenuta d’occhio, aspettando la versione nella nostra lingua. Dragon Go promette di diventare un vero assistente personale, rispondendo a qualsiasi domanda che si fa.
Avete notizie di leonardo hlc? Ne avete sentito parlare? Cercavo pareri riguardo a questa nuova possibilità, prima di prenotare la licenza.