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Andrea Cockerton, fondatrice della Mudhut Consulting, azienda di consulenza di venture market con sede a Cambridge, lavora sia con imprenditori di start-up che con quelli di piccole imprese già affermate in materia di richiesta di investimenti o ricerca di accordi aziendali. Per The Next Women ha risposto ad alcune domande su finanziamenti e richiesta fondi. Questa è la seconda parte dell’intervista. La prima parte la trovate qui.

E’ vero che è più facile chiedere più finanziamenti del necessario anziché la cifra esatta o un po’ di meno?

A mio avviso è giusto chiedere la giusta quantità di denaro per consentire all’azienda di arrivare realisticamente – ma con ambizione – agli obiettivi che può e deve raggiungere. Tuttavia, bisogna essere attenti circa il fatto che le forze di mercato, le tendenze economiche, la concorrenza e così via, sono fattori che possono influire sul proprio target. Un investitore ha bisogno di vedere che non indossate i paraocchi e che tenete in considerazione tutte queste cose, che siete determinati ma flessibili.
Detto questo, nella maggior parte dei casi le compagnie sembrano capire esattamente di quanti soldi hanno bisogno…

C’è una regola per ciò che un angel investor cerca in qualità di investitore?
Non che io sappia, ma sicuramente cercano di ottenere il più possibile! Generalmente le aziende vogliono concedere poco e gli investitori vogliono di più di quanto sia disponibile. Fate attenzione, se presentate una valutazione ridicola, gli investitori se ne andranno senza nemmeno discutere. Cercate di essere ragionevoli e di ottenere consigli pratici. Ci sono molti modi diversi per un investitore di valutare un affare.

Il denaro è più o meno importante della competenza?

Hanno entrambi il loro valore, che a volte supera l’importanza dell’uno e dell’altro. Ma non si può fare a meno di nessuno dei due.

Quante volte si deve far richiesta di fondi prima di avere successo?
La richiesta fondi è sia una scienza che un’arte e quindi tanti fattori ne determinano il successo o meno, per esempio – se il vostro business è realmente pronto ad affrontare gli investimenti, se il team di management è in buona forma, i diversi fattori economici, quanto è rimasto del fondo di investimento, se andare avanti con i gestori del fondo e così via. Alcuni i individui sono fortunati e tutto torna a posto con qualche finanziamento, altri lo sono meno. Se davvero siete idonei per gli investimenti, e consulenti onesti e esperti del settore la pensano allo stesso modo, allora non fermatevi.

Qual è il feedback più comune che gli imprenditori ricevono dai finanziatori?
La sua valutazione è ridicola / ritorni quando avrà il suo primo cliente!

Qual è il modo migliore per entrare in contatto con i finanziatori? Semplicemente tramite posta elettronica? Tramite i contatti del sito, ecc…?
Il contatto personale, è stato dimostrato, è il modo più efficace per entrare in contatto con i Venture Capitals, quindi utilizzate la rete più che potete.

Ci sono dei nomi che gli imprenditori devono conoscere per ottenere finanziamenti?
Date un’occhiata alla Business Angel British Association per visionare network di angel investors, o considerate l’acquisto del database VC, che ha una lista completa di Global Investors VC.

Il post Expert interview: 13 questions on Funding & Pitching (part 2) è apparso su The Next Women il 28 dicembre 2008. Traduzione di Micol Miller.