
Avete un dominio che non vi rappresenta più o volete dare un’immagine diversa di voi stesse, senza al contempo perdere tutto quello che avete fatto, scritto, caricato finora? Bene, pensateci per tempo, mantenete la calma e non fatevi prendere dall’entusiasmo!
Programmate, fate ricerche, documentatevi e leggete i nostri 13 passi per spostare un blog gestito con WordPress su un nuovo dominio.
Noi siamo partite da questo post: Move your WordPress blog to a new domain in 10 steps!
E abbiamo deciso di fare tutto, ovvero di passare da www.girlgeekdinnersitalia.com a www.girlgeeklife.com, lo scorso fine settimane: ve ne eravate accorte?
Qui di seguito i nostri 13 passi.
- Limitate gli accessi dei bots al nuovo sito, impedendo l’indicizzazione del sito prima che lo spostamento sia completato. A tale scopo dovrete inserire nella root del nuovo dominio il file robots.txt così impostato:
User-agent: * Disallow: /
- Fate una backup in locale del database e dei file del sito. Se come nel nostro caso il database e/o il contenuto delle directory sono molto pesanti è necessario usare un collegamento SSH e utilizzare i comandi via shell. Per fare il backup del database si digita:
mysqldump -h oldhost -u username -ppassword nomedbvecchio > nomefilebackup.bak
(attenzione -p deve essere attaccato alla password). Mentre per fare uno zip della directory con i file il comando è:
zip -y -r -q nomefile.zip /nomedirectory
Per poi controllare che i file siano davvero presenti, il comando è
ls -l
che mostra i file e tutte le informazioni tra cui la dimensione in byte.
- Create un nuovo database vuoto.
- Importate il database e tenetene una copia di backup per sicurezza. Poiché è già stato fatto il backup della directory, si può sempre da terminale, caricare i dati dal backup nel database nuovo appena creato:
mysql -h newhost -u username -ppassword nomenuovodb < nomefilebackup.bak
- Copiate i file dal vecchio dominio al nuovo dominio. (Dalla shell si può utilizzare lo zip di backup creato al passo 2 e uitlizzare il comando unzip). Verificare che i diritti dei file nelle cartelle (e nelle sottocartelle) wp-admin, wp-content e wp-includes siano settati a 755 (per sicurezza meglio reimpostarli).
- Modificate il file wp-config.php, inserendo i dati del nuovo dominio in corrispondenza dei parametri WP_SITEURL e WP_HOME
- Tramite l’interfaccia verso il database (noi abbiamo usato phpMyAdmin) sostituite nel db tutte le occorrenze di nomeVecchioSito.com con nomeNuovoSito.com. Nel nostro caso il comando è stato:
UPDATE wp_posts SET post_content = REPLACE ( post_content, 'girlgeekdinnersitalia.com', 'girlgeeklife.com');
Così facendo abbiamo modificato il contenuto di tutti i post in cui compare la vecchia url. In alternativa è possibile anche usare il plugin di wordpress Search and Replace. Inoltre bisogna cambiare l’indirizzo del sito (siteurl) nella tabella wp_options.
- Lanciate il setup del blog e il blog dovrebbe avviarsi (incrociate le dita).
- Controllate con molta attenzione che tutte le funzionalità del blog/sito siano ripartite correttamente. In particolare fare attenzione ai link presenti nel menu, nella sidebar e controllare che nei General Settings il Site Address (URL) sia impostato correttamente al nuovo indirizzo.
- Rimuovete il file robots.txt .
- Tornate sul vecchio sito e modificate il file .httpaccess (nel caso di Apache) in modo che tutto il traffico venga ridirezionato verso il nuovo sito:
Options +FollowSymLinks RewriteEngine on RewriteRule (.*) /$1 [R=301,L]
- Fate il backup dei dati del vecchio sito e cancellatelo.
- Modificate opportunamente Feedburner e eventuali altri servizi che avete attivi.
E voi, avete mai provato a fare una migrazione? Com’è andata? Fateci sapere nei commenti.
Ps. Questo post è stato scritto a quattro mani insieme a Emma Tracanella, che si è occupata della parte più tecnica della migrazione.
Proprio quello che stavo cercando, grazie!
@ Chiara Ferretti: poi facci sapere
Complimenti ha un taglio molto tecnico ma è allo stesso tempo comprensibile ed estremamente utile.