3 D - Foto di Di andyi

Quando si prende in mano la telecamera spesso ci si lascia prendere dall’entusiasmo e si tralasciano alcune regole basilari per poter realizzare video da guardare senza avere il mal di mare!
Ecco quindi alcuni consigli per poter girare dei filmati ben realizzati, che si possano poi anche montare ed editare col fine di conservare i nostri ricordi al meglio.

3 D - Foto di Di andyi

3 D - Foto di Di andyi

Attualmente in commercio ci sono sia telecamere a cassetta MiniDV che telecamere con la scheda di memoria, entrambe sono valide, ma necessitano di accortezze personalizzate.

Se avete una telecamera MiniDV ecco alcuni consigli di base:

  • Prima di cominciare a girare mettete il tappo all’obbiettivo o oscuratelo con un lembo della manica (mai la mano o potreste sporcare la lente) e girate almeno 10 secondi di nero. Se cominciate a registrare con una cassetta nova rischiate ti perdere i primi secondi di registrazione, nel caso sia un discorso perdere le prime sillabe è fastidioso.
  • Dopo aver premuto il tasto Rec contate sempre 1001-1002-1003 e poi fate partire la scena, la cassetta ha un sistema meccanico che fa girare il nastro, quindi comunque rischiate di perdere qualche secondo.
  • Quando avete finito di registrare scrivete sempre il titolo e la data di ciò che avete registrato  sia sull’adesivo della cassettina che sul talloncino di carta nella custodia, es. “Nome evento dd-mm-aaaa”.
  • Non riguardate le scene subito dopo averle girate, rischiate di registrare sopra il filmato girato o di lasciare buchi anche di parecchi minuti tra un clip e l’altro.
  • Una volta registrata la cassetta riavvolgetela fino in fondo e proteggete il nastro spostando la linguetta di plastica: così eviterete di cancellarla inavvertitamente durante la fase di acquisizione.
  • Conservate le cassette in un luogo lontano da fonti di luce e di calore, in posizione verticale, quindi se siete in vacanza nel deserto meglio lasciare le cassette già registrate in albergo e tenerne una nella telecamera e una vuota di riserva.
  • Non lasciate mai le cassette fuori dalla custodia e vicino a magneti o cellulari.
  • Comprate una batteria di scorta!

Se avete invece una telecamera a schede di memoria:

  • Dopo aver premuto il tasto Rec contate sempre 1001-1002-1003 e poi fate partire la scena, meglio avere comunque un margine di sicurezza.
  • Conservate le schede di memoria nelle loro scatoline, portatevi sempre dietro tutte le scatoline, con un pennarello indelebile numerate i contenitori con numeri progressivi.
  • Usate sempre le schede nell’ordine progressivo indicato dalle custodie e appuntate su un blocco cosa avete registrato, altrimenti se avete usato più di una scheda sarà difficile capire cosa c’è all’interno.
  • Una volta registrata tutta la scheda levatela dalla telecamera, proteggetela spostando la linguetta di plastica per evitare di cancellarla inavvertitamente e riponetela nella sua scatolina.
  • Conservate le schede in un luogo lontano da fonti di luce e di calore, non lasciatele mai fuori dalla custodia e tenetele lontane da magneti e cellulari.
  • Comprate una batteria di scorta!

Adesso che siete pronte con la vostra telecamera si può iniziare a girare?

Secondo me vi manca ancora qualcosa.

Per ottenere un buon filmato bisogna riprendere con la telecamera ferma: è fondamentale che la telecamera non tremi e non si sposti da un oggetto all’altro troppo velocemente.

Il modo migliore per avere riprese ferme è munirsi di trepiede o monopiede!

Il trepiede serve quando:

  • Dobbiamo riprendere i saggi dei nostri bambini/ nipotini: ci si mette in una posizione strategica, si piazza il cavalletto, si inquadra il palco con un bel totale non troppo largo, si schiaccia rec e ci si gode lo spettacolo!
  • Dobbiamo riprendere i nostri bambini/nipotini che soffiano le candeline: si fa come sopra e poi si va vicino al pargolo e gli si battono le mani.
  • Ti incastrano a riprendere il meeting aziendale perché “hanno sentito che hai la telecamera”: come sopra.

Il monopiede serve quando:

  • Sei in giro per siti archeologici e vuoi fare una bella panoramica senza l’effetto terremoto.
  • Ti hanno incastrato a fare il filmino di nozze di tua cugina perché sanno che hai la telecamera, tu hai i tacchi e non vuoi farti venire un dolore cronico anche alla spalla mentre riprendi la cerimonia.
  • Semplicemente perché le tue riprese sono sempre state mosse e quindi ti serve un punto d’appoggio che sia facilmente trasportabile!

Ora siete perfettamente equipaggiate per girare un meraviglioso filmato!

Quindi non vi resta che imparare queste poche regole e sarà tutto in discesa:

  1. Quando inquadri un oggetto tieni ferma l’inquadratura almeno 10 secondi altrimenti sarà impossibile montare quell’immagine.
  2. Se non sei un’esperta fotografa imposta l’autofocus, di solito la telecamera da vacanza non permette di regolare granché, quindi lascia tutte le impostazioni in automatico e concentrati su quello che riprendi.
  3. Lo zoom è uno strumento meraviglioso ma va usato con parsimonia e soprattutto molto molto lentamente. Ogni volta che zoommi sia in avanti che indietro fallo piano piano o non si capirà niente e perderai il focus!
  4. Se vuoi fare una panoramica muovi molto lentamente e non usare lo zoom mentre ti muovi, se un dettaglio ti piace, finita la panoramica torna indietro e avvicinati con lo zoom.
  5. Se vuoi riprendere qualcuno che parla cerca un luogo riparato e protetto dal vento, se il vento entra nel microfono della telecamera non si sentirà nulla, solo il disturbo del vento.
  6. In ambienti poco luminosi rimani più ferma che puoi o rischi che le immagini vengano con la scia “in stile Lucignolo” per capirci.
  7. Non pensare mai che la tecnologia risolva i problemi del girato scadente, non c’è programma che possa aggiustare un brutto girato!
    Quindi quando giri prenditi il tuo tempo, ragiona su quello che fai e lavora con calma, perché tagliare è facile ma allungare è impossibile!

Bene, non vi resta che mettervi alla prova. Fatemi sapere com’è andata!